Gianni De Biasi a Casa Serie A: “Spalletti ha esperienza, Conte grande tecnico ma servirebbe più misura”

Gianni De Biasi a Casa Serie A: “Spalletti? Un professionista serio. Conte, servirebbe più eleganza”

Milano, 29 ottobre 2025 – Ospite in collegamento alla trasmissione Casa Serie A, condotta da Max Viggiani su One TV, Gianni De Biasi ha condiviso il suo punto di vista su due delle figure più discusse del momento: Luciano Spalletti e Antonio Conte. L’ex CT dell’Albania ha affrontato con il consueto equilibrio anche i temi legati agli arbitri e alla gestione delle polemiche post-partita.

“Su Spalletti ho già detto la mia. È una persona esperta”

A domanda diretta su Spalletti come possibile guida per la Juventus, De Biasi ha scelto di non esporsi completamente, ma ha ribadito la sua opinione sul valore dell’attuale CT della Nazionale:

“Quando è stato nominato allenatore dell’Italia, dissi che eravamo in buone mani. Poi i risultati non sono stati entusiasmanti, ma non metto in discussione la sua serietà e la sua esperienza. È un professionista capace, lo ha dimostrato a Napoli e in tante altre piazze. Alla Juventus potrebbe trovare un ambiente adatto per esprimersi al meglio.”

“Conte è un grande, ma potrebbe evitare certi eccessi”

Sul carattere spesso esplosivo di Antonio Conte, De Biasi è stato chiaro:

“Antonio è un allenatore straordinario, ma a volte cade in eccessi che si potrebbero evitare. È parte del suo modo di vivere il calcio, sempre sull’agonismo e sul confronto. Però – e lo dico con rispetto – a volte sarebbe meglio usare un tono più elegante. Sarebbe apprezzato ancora di più.”

Secondo l’allenatore, l’energia di Conte è anche ciò che spesso spinge le sue squadre oltre i limiti:

“È il suo modo di caricarsi e caricare l’ambiente. Ma si può fare anche in modo diverso, mantenendo quell’efficacia senza scadere nello scontro.”

“Kivu? Grande esempio. Ha pensato alla squadra, non agli alibi”

Commentando l’atteggiamento di Cristian Chivu dopo il rigore discusso in Napoli-Inter, De Biasi ha elogiato la scelta del tecnico di non alimentare le polemiche:

“Chivu è stato un signore, sia durante che dopo la partita. Ha scelto di non cercare scuse, ma di concentrarsi su quello che si poteva migliorare. È il comportamento giusto per chi vuole farsi seguire dai giocatori.”

Una presa di posizione condivisa anche da Angelo Bonfrisco, presente in studio, che ha aggiunto: “Meno alibi, più lavoro. È questo l’atteggiamento che ti fa crescere.”