La terza giornata della Kings Cup Lottomatica.sport Italy, andata in scena il 27 ottobre alla Fonzies Arena di Cologno Monzese, ha regalato uno spettacolo sorprendente, pieno di energia e momenti che – anche per noi donne appassionate di calcio e sport – è impossibile non amare.
Cinque partite, cinque storie diverse, ma tutte segnate da adrenalina pura, giocate memorabili e quel tocco scenico che rende la Kings Cup una competizione davvero unica nel panorama italiano.
BIGBRO 5 – 2 Alpak FC
Non c’è stato tempo per scaldarsi che subito Gelsi ha portato in vantaggio gli Alpak FC. Ma i BIGBRO hanno risposto da vera squadra affiatata, trascinati da un Moscardelli sempre carico e da uno Spizzi in forma strepitosa, autore di una tripletta che ha fatto impazzire il pubblico.
Il rigore presidenziale, realizzato con classe da Moonryde, ha chiuso i giochi con un 5‑2 secco.
Come spettatrice, anche se solo su DAZN, è stato un piacere vedere Spizzi prendersi la scena: tecnica, velocità e personalità. MVP più che meritato.
FC Caesar 3 – 3 Underdogs FC (3‑2 ai rigori)
Una delle partite più tese della giornata. I Caesar sembravano averla chiusa con i gol di Zunino e la doppietta di Davì, ma gli Underdogs hanno reagito con grande orgoglio: Rossi prima, poi Flokox su rigore presidenziale, e infine Perrotti, hanno portato il match ai rigori.
E lì… che brividi! Una serie infinita (10 rigori per parte!) che ha tenuto tutti col fiato sospeso. Alla fine, vincono i Caesar. Nicola Loiodice si è distinto non solo per il gioco ma anche per la personalità: MVP assolutamente meritato.
FC Zeta 2 – 4 Zebras FC
Le Zebras hanno dominato con autorità: Justyn D’Ippolito ha segnato due gol mostrando un mix di tecnica e freddezza davvero invidiabile. Anche Campolunghi e Sofia hanno lasciato il segno, trasformando i momenti decisivi in puro spettacolo.
I Zeta hanno provato a rientrare in partita, ma non è bastato.
Da spettatrice su DAZN, devo dire che vedere le Zebras giocare è stato come assistere a una lezione di equilibrio tra intensità e strategia. Justyn D’Ippolito è stata la vera leader in campo.
Boomers 6 – 3 D‑POWER
Una partita scoppiettante, di quelle che ti tengono incollata allo schermo. I Boomers sono partiti fortissimo con Antonio Iuliano (tripletta!) e Simone Lo Faso (due gol più un rigore impeccabile).
I D‑POWER ci hanno provato con Bobo Vieri – emozionante vederlo realizzare il primo rigore presidenziale della manifestazione – e con Valerio Anane, che ha regalato momenti di pura classe e potenza fisica.
Anche se l’ho vista da casa su DAZN, è stato impossibile non farsi coinvolgere dall’energia di questa partita. Un match davvero ad alto ritmo.
Gear 7 FC 4 – 4 Circus FC (1‑2 ai rigori)
Ultimo match e forse il più emozionante: un’altalena di emozioni che ha lasciato tutti senza parole. Colombo ha aperto le danze per i Circus, ma Gear 7 ha risposto alla grande con Pinari, Chironi, De la Cruz e Fran Hernández.
Quando sembrava finita, i Circus pareggiano e poi GrenBaud segna il rigore presidenziale con freddezza da veterano.
Si va agli shoot‑out, dove la lucidità dei Circus fa la differenza.
Guardando tutto su DAZN, è stato impossibile non esultare davanti alla TV per le giocate di Alessandro Colombo: MVP pienamente meritato.
Il calcio visto da casa, ma con passione
Seguire queste partite anche solo su DAZN non toglie nulla al coinvolgimento: emozioni vere, tensione sportiva e senso di comunità. Ogni azione è un’occasione per capire meglio il gioco, e ogni esultanza trasmessa sullo schermo ti fa sentire parte di qualcosa di grande.
La Kings Cup riesce a parlare anche a noi spettatrici, con un linguaggio fresco, giovane e accessibile, senza perdere la sua anima competitiva.
Prossimi scenari
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Alcune squadre stanno già costruendo un’identità vincente (vedi Zebras o Boomers).
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I rigori presidenziali sono sempre più decisivi e coinvolgenti, anche per chi guarda da casa.
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Le prestazioni individuali alzano costantemente il livello della competizione.
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Gli shoot‑out restano un elemento chiave: chi ha nervi saldi vince.
Questo terzo matchday della Kings Cup è stato una vera festa dello sport. E anche guardandolo su DAZN dal salotto di casa, l’emozione è arrivata tutta: gol, ritmo, imprevedibilità. Il calcio così è ancora più bello, anche – e forse soprattutto – per noi donne tifose che vivono ogni match con passione.

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